Problema meccanico Hyundai Coupe Gennaio 2019 – Parte 2

Rottura, c’è sempre un motivo…

Ecco qui un altro articolo di meccanica applicata volto a scoprire le motivazioni del problema che ha portato alla rottura del motore che potete leggere nell’articolo precedente.

Problema meccanico Hyundai Coupe Gennaio 2019 – Parte 1

Il motore che si è rotto ha avuto un percorso particolare, in pratica è stato:

  • lavorato nella testata
  • incamiciato con cilindri in acciaio
  • visto cambio fasce pistoni e bronzine bielle
  • Guarnizioni motore.

Non abbiamo avuto informazioni sul cambio delle bronzine dell’albero a gomiti, chiamate bronzine di banco.

La rettifica ci avrebbe informati in caso di sostituzione: qui sorgono 2 problemi sostanziali che riguardano l’affidabilità.

Per giorni mi sono sentito con un amico che revisiona motori di cogenerazione da anni, amico che collabora anche con le migliori rettifiche motori.
Da appassionati di elaborazioni abbiamo valutato insieme alcuni aspetti spesso sottovalutati.

La lavorazione dei cilindri (incamiciatura) si esegue quando l’usura dei cilindri risulta superiore alle specifiche, ed è l’alternativa all’uso di fasce pistoni maggiorate.
La rettifica ha effettuato quindi l’incamiciatura: il modo migliore per eseguirla è togliere l’albero motore, fare la lavorazione, dopo di che fare un lavaggio chimico accurato ed eliminare qualsiasi residuo.

Poichè non ci ha informati dell’operazione che avrebbe portato inevitabilmente alla sostituzione delle bronzine di banco è presumibile che abbia effettuato tutto senza lo smontaggio dell’albero.

Personalmente penso che per un lavoro professionalmente fatto bene vada smontato l’albero ed eseguito un controllo sullo stesso (verifica dell’equilibratura), o almeno sarebbe stato plausibile.

Il basso costo dell’operazione avrebbe portato una sicurezza maggiore per il motore stesso.

Non fare una pulizia accurata e il controllo dell’albero può portare a danni come quelli accaduti.
In ogni caso andare ad insegnare il lavoro a chi lo fa ogni giorno non è piacevole, con il senno di poi invece diventa importante.

Ma per capire meglio cosa è successo veniamo a quello che abbiamo trovato smontando il motore.

Smontaggio

Per prima cosa è stato tolto il coperchio delle valvole, qui visibile in due foto, in eccellente stato e con residui di olio dall’aspetto comunque non brutto ma pulito, aveva fatto meno di 8000 km.

Il motore è ricoverato nell’officina del mio meccanico ed insieme abbiamo allentato i bulloni di testa (aiutandoci con un tubo da idraulica per far leva sulla brugola utilizzata) e con cura abbiamo tolto la testa.

Testa motore

Quello che è apparso è stata la visione di una testa perfettamente a tenuta e senza imperfezioni, un motore in ottime condizioni.

Quindi abbiamo ribaltato il motore e abbiamo iniziato a lavorare sul sotto, togliendo prima la pompa dell’olio, la pompa dell’acqua, e tutti i bulloni che reggono le bielle.

Pistoni

Ad ogni biella abbiamo ispezionato ogni bronzina, e tutto era perfetto.

Il pistone numero 4 era rotto nel mantello, colpito come era stato dai pezzi della ruota fonica distrutta.
Biella, bronzine e stato dell’albero erano perfetti.

Sotto si può vedere la lappatura dei cilindri, lo stato del motore sembrava perfetta (consiglio di cliccare sulla foto per vedere meglio).

A questo punto abbiamo proceduto alla rimozione dell’albero motore, l’ultimo da smontare.

Abbiamo quindi tolto i due lati dove ci sono paraolio e cuscinetti, e infine abbiamo sbloccato i bulloni di tenuta dei supporti.

Prima il destro, poi il sinistro (due supporti alla volta e due bronzine di banco alla volta).

ECCO IL PROBLEMA

Tutto sembrava in perfetto stato, tuttavia al momento di togliere il centrale (ultimo rimasto) è emerso il problema che al 90% ha causato il cedimento della ruota fonica.

i

Come si vede dalle foto la bronzina centrale è la più consumata.

Le motivazioni possono essere o una serie di trucioli di lavorazione che nel corso dei chilometri hanno raschiato la bronzina, stranamente senza lasciare grandi segni nell’albero (che è ovviamente più duro), oppure che la bronzina (la meno lubrificata tra le bronzine dell’albero) abbia girato con poco olio in passato e questo ha creato forte attrito.

Tuttavia non c’erano tracce di bruciato, che in caso di grippaggio improvviso della bronzina, si dovevano vedere chiaramente come segni bluastri, ma era invece di colore normale.

Quindi questo fa pensare che la rettifica non abbia smontato l’albero, poichè se avesse trovato una bronzina così mal messa l’avrebbe cambiata, quindi la bronzina deve essere necessariamente quella originale.

Poichè l’olio non è mai mancato nei 14.000 km percorsi dopo la revisione del motore, presumo quindi che il problema fosse stato causato nei 100.000 km percorsi precedenti, salvo raschiamento tra trucioli di lavorazione.

Perchè è così importante aver trovato questa bronzina?

Avendo una così grande usura non dava adeguato supporto all’albero motore che ai regimi più elevati oscillava imbarcandosi.

Il sensore di battito, disgraziatamente staccato, ha contribuito in questo caso a dare ulteriore oscillazione con le detonazioni non bloccate e questo ha mandato in eccessiva risonanza l’albero motore.

La ruota fonica, in lega leggera, risultava essere la parte più debole del sistema, per cui a questi regimi si è letteralmente disintegrata.

Infatti è esplosa e con la rotazione elevata è diventata coriandoli, se fosse stata in metallo più resistente forse avrebbe rotto solo il sensore di fase.

E’ stato portato quindi in rettifica per una verifica, assieme ad un altro blocco motore, ad un altro albero e altri pistoni che sostituiranno questo danneggiato.

PRIME CONCLUSIONI 

La manutenzione è importante, verificare l’olio del motore ogni tanto è determinante per la salute del motore.

La revisione di un motore va fatta bene, altrimenti rischierete un problema come questo che mi è capitato, salvo avere fortuna.

Nemmeno il sottoscritto conosce tutto, usate questa mia esperienza per imparare come io stesso ho imparato e continuo a farlo.
Un motore è composto da tanti organi in movimento, è come uno strumento musicale ben accordato che suona un componimento.

Una nota stonata rovinerà inevitabilmente tutto il pezzo…

Sono tutte cose che si studiano o si imparano nel percorso, talvolta si ha la fortuna di leggerle o essere consigliati bene, talvolta si ha la sfortuna di impararle su strada.

In ogni caso è importante non prendere male la cosa, certamente non si sarà felici degli inconvenienti, ma daranno modo di imparare, capire, per cercare di prevenire un simile errore la prossima volta.

Insomma, guardate il bicchiere mezzo pieno.

La rettifica (una diversa dalla prima e accuratamente scelta) ha questa volta il compito di controllare ogni pezzo, di verificare le tolleranze, di verificare sia il vecchio che il nuovo albero e infine di equilibrare l’albero nuovo insieme al volano, di lappare i cilindri per una buona tenuta d’olio e infine montare sul monoblocco tutti i pezzi cambiando ogni bronzina e verificando ogni tolleranza.

Il motore che avrò sarà (spero) perfettamente equilibrato, pronto ad un buon rodaggio ed infine girare senza esitazione o pericolosa vibrazione.

Se si romperà nuovamente non sarà per un problema di montaggio o un problema non precedentemente valutato.

State connessi… presto altri articoli interessanti

Un cordiale saluto rombante…