Soft e Hard Tuning – E’ tutto Fast&Forious?

Soft & Hard Tuning… cosa si cela sotto questi due nomi?Hyundai Tuning

In inglese soft significa leggero, soffice… hard invece è più o meno “duro”.

Se riferito al tuning, ovvero chi fa modifiche, al Modding se si parlasse di computer, in campi spesso interpretati diversamente tra loro e con molte scuole di pensiero dietro.

Mi limiterò ad darvi un punto di vista personale come partenza per approfondire l’argomento, lasciando spazio alla vostra creatività.

Soft è per me tutta una serie di modifiche fatte su un’auto originale atte a migliorarne o comunque cambiarne alcune caratteristiche ma senza arrivare a toccare organi vitali.

SOFT TUNING

Parlando di prestazioni motoristiche ritengo che le modifiche di soft tuning siano:

  • sostituzione del filtro aria e/o modifica del condotto di passaggio dell’aria stessa
  • sostituzione del silenziatore di scarico
  • sostituzione o modifica del collettore di scarico (aspirato) e sostituzione del catalizzatore originale con uno metallico più sportivo (non la sua rimozione!).
  • Sostituzione del volano con uno più leggero o alleggerimento di quello originale (non bimassa)
  • sostituzione delle pulegge dei servizi con altre più leggere.
  • candele e cavi di maggiore qualità
  • rimappatura centralina
  • Forse anche sostituzione del corpo farfallato con uno più grande
  • Per chi ha un motore turbo sostituzione o modifica di popoff e/o westgate.

Queste modifiche possono avere più o meno effetto sulle prestazioni del motore ma non vanno a toccare organi vitali.

La somma di tutti gli interventi può portare ad acquistare in un aspirato mediamente dai 10 ai 20cv circa e una buona coppia alla ruota, ma esperienza insegna che quasi tutti i modelli di auto hanno molti cv in meno rispetto a quelli dichiarati, per cui gran parte delle modifiche porteranno la potenza reale a quella dichiarata.

Se si interviene su questi componenti in modo errato e senza uno studio preventivo invece di guadagnare si potrebbero avere anche prestazioni peggiori rispetto a prima, quindi sono modifiche “leggere” ma da fare comunque con attenzione.

Per le modifiche estetiche si parla di poche e semplici modifiche come uno spoiler o il cambio delle luci alogene con altre a led o allo xenon.

HARD TUNING

Va da se che qualsiasi intervento più invasivo si può considerare Hard Tuning.

Tra questi posso citarne alcuni come:

  • lavorazione condotti della testata
  • lavorazione dei condotti del collettore di aspirazione e raccordo con la testata
  • lavorazione delle sedi valvole e/o sostituzione delle valvole con altre maggiorate
  • lavorazione e/o sostituzione dei pistoni con altri forgiati e più resistenti (più compressi o meno a seconda del tipo di elaborazione)
  • sostituzione delle bielle
  • equilibratura dell’albero a gomiti
  • sostituzione del volano con altro alleggerito o alleggerimento del volano originale
  • sostituzione o riprofilatura delle camme originali
  • installazione di una turbina o di un compressore volumetrico su un aspirato
  • sostituzione del turbo con uno più grande su un’auto già turbo
  • sostituzione dell’intercooler con uno maggiorato
  • installazione di radiatore aggiuntivo per l’olio
  • installazione del protossido d’azoto (nos).
  • sostituzione del motore con altro di diverso tipo.

Ma potrebbero essere molti altri gli interventi, anche più radicali.

Operare con questi componenti non solo può cambiare il comportamento dell’auto fino a stravolgerlo ma ne rende l’uso molto più rischioso sia per la possibilità di danneggiare il motore che per la circolazione del mezzo su strade normali.

Affronteremo in altri articoli le difficoltà e le caratteristiche di ogni modifica.

Buona lettura.