Manutenzione del filtro aria dell’auto Fai Da Te
Il filtro aria è una cosa semplice da cambiare ed è facile da trovare nel motore.
Nell’articolo e nel video in fondo cercheremo di capire come fare questa semplice operazione.
Spesso si demanda l’operazione al meccanico, molto più comodo, tuttavia io sono dell’opinione che quello che riesco a fare io lo risparmio in manodopera, ma devo sapere cosa vado a fare 😉 .
Tutte le auto a benzina o gasolio hanno un filtro che sta all’interno di una cassa filtro, una scatola in plastica più o meno grande
.
E’ talvolta chiuso con delle grappette sganciabili, talvolta avvitato.
Una volta tolte le viti il tappo viene via facilmente.
La foto che vedete rappresenta un filtro in carta: permette di avere un’alto grado di filtrazione ma aimè anche un basso grado di permeabilità ed è molto sensibile all’acqua.
Ecco perchè nelle auto ci sono dei cunicoli, dei labirinti incredibili di tubazioni prima di arrivare al filtro, poichè devono impedire all’acqua di arrivare a lui.
Il motore farà molta più fatica nel respirare con un filtro in carta rispetto ad uno sportivo in cotone.
Il filtro in carta soffre più di quello in cotone se viene a contatto con l’acqua e con una forte umidità e se non viene sostituito con una buona frequenza “può tappare” letteralmente l’auto riducendone drasticamente la potenza.
Rischiate di girare con un’auto con l’asma.
Io preferisco sempre un filtro a pannello in cotone ad uno in carta perchè, oltretutto, permette di ridurre il fattore inquinamento.
In breve alcuni vantaggi rispetto all’originale:
- Non si getta mai, se correttamente utilizzato: Rigenerabilità.
- E’ in cotone e permette quindi un più elevato passaggio d’aria mantenendo un ottimo potere filtrante.
- Si adatta alla scatola filtro originale
- Non è considerata una modifica strutturale dell’auto ma è considerata una messa a punto, per cui le forze dell’ordine non vi diranno niente al riguardo.
- PRESTAZIONI: Aumenta leggermente la risposta e la resa del motore… ma si tratta di poca cosa, maggiormente percepibile se associata ad una migliore canalizzazione d’aria più diretta rispetto a quello originale e soprattutto più fresca: Max 1-2Cv
Svantaggi del filtro a pannello in cotone: ebbene si, ci sono alcuni svantaggi
- deve essere pulito a mano ogni 10-15.000 km a seconda del livello di sporcizia riscontrato
- l’operazione dura un pò di più rispetto alla semplice sostituzione
- D’inverno l’asciugatura è un pò più lunga (per esempio va messo sul radiatore ad asciugare)
- Il grado di filtrazione, se pur buono, è inferiore al filtro in carta, per cui se abitate in zone di campagna, molto polverose o comunque dove il livello di sporcizia dell’aria è particolarmente elevato potrebbe non essere il prodotto giusto per la salute del motore a lungo andare ed è quindi consigliata o eseguire una pulizia (o almeno controllo) più frequente oppure non montarlo.
Suggerisco di valutare i filtri a pannello in poliestere che offrono un grado di filtrazione ottimo e un passaggio d’aria veramente incredibile, oltre che assenza di utilizzo di oli speciali ma solamente un lavaggio con sapone neutro.
Un’occhio all’inquinamento e ai costi del ricambio originale
Ipotizziamo un cambio filtro ogni 20.000 km, su una vita di 200.000 km avrò cambiato 10 filtri.
Il costo sostenuto sarà di circa 200 euro circa e 10 filtri da buttare nell’indifferenziato (gomma e carta sporca)
Se acquisto un filtro a pannello in cotone (ancor meglio un poliestere) il costo si aggira sui 50/60 euro, 15 euro la bomboletta di olio speciale, e ogni 10-15.000 km un lavaggio con sgrassatore (2 euro circa) e oliatura. La bomboletta dura mediamente 25/30 pulizie, il filtro è quasi eterno.
Costo in 200.000 km, 15 pulizie= circa 65 euro.
Ho risparmiato oltre 120 euro
Inquinamento per smaltimento filtri usati ZERO.
Inoltre permette di guadagnare qualcosa in prestazioni e ridurre qualcosa nei consumi.
Alcuni affermano che il potere filtrante inferiore fa usurare il motore, tuttavia credo che, salvo girare senza filtro, il motore possa iniziare a deteriorarsi per questi motivi a percorrenze molto più lunghe di quanto possiamo immaginare.
Dunque come si fa a pulire il nostro filtro?
Alcuni indicano che è assolutamente necessario un liquido pulente sgrassante apposito e immergere il filtro in una vasca con questo liquido… in pratica in 2 volte abbiamo speso 20 euro di detergente.
MA CERTO CHE SI PUO’ RISPARMIARE E RENDERLA PIU’ FACILE!
Si tratta di cotone, quindi ho utilizzato uno sgrassatore spray come tanti, non volendo fare pubblicità.
Nel video vedrete le semplici operazioni che occorrono per fare la “manutenzione” al filtro.
CONSIGLIO: in caso di sostituzione del solo filtro aria in carta consiglio sempre di pulire il tubo dell’aria e la farfalla (nel caso dei benzina) perchè lo sporco crea spesso problemi di resa e seghettamenti.
Una pulizia vi porterà via solo 3 minuti del vostro tempo.
Ecco il video:
