Hard Tuning – Testa Parte 4 : Risultato finale e considerazioni

La lavorazione artigianale della testata è finita, il risultato è molto soddisfacente.

Ogni condotto è stato pulito e allargato cercando di tenere le medesime dimensioni ed evitando di avere condotti diversi.

Mi sono aiutato con alcune misurazioni (calibro, inserti calibrati, accessori di vari generi).

Il primo video di questo articolo è ovviamente non corrispondente a tutte le operazioni fatte.

Non è possibile filmare tutte le ore di tempo che ci sono volute.

Fa comunque capire che chi ha una buona manualità, ingegno e buona volontà può ottenere un risultato apprezzabile.

Il top, come mi faceva notare un collega di passione, sarebbe utilizzare un sistema di flussaggio e verificare condotto per condotto, tuttavia partendo da una situazione “OEM”.

Il risultato non può essere mai peggiore, ma sempre migliorativo rispetto alla condizione di partenza, ovviamente se non lavorate la testa in modo approssimativo ma seguendo quello che sono i condotti originali.

Se invece volete un risultato da “competizioni” occorre far verificare il lavoro ad una rettifica che ha le strumentazioni adatte.

Ricordo sempre che se non avete sufficiente manualità non dovete cimentarvi in una simile impresa, soprattutto non sulla testa del vostro motore.

Usate una testa presa da uno sfasciacarrozze, se qualcosa va storto non rischiate di buttare il vostro motore alle ortiche.

Una volta finita la testata come lavorazione artigianale da parte mia è importante passare alla rettifica.

Questo passaggio è indispensabile!

Ecco cosa deve fare la rettifica:

  1. lavorazione delle valvole (smerigliatura e rettifica)
  2. sostituzione dei gommini delle guide valvole
  3. rettifica delle sedi valvole
  4. spianatura della testa
  5. lavaggio ad ultrasuoni in vasca
  6. montaggio valvole e alberi a camme con sostituzione delle punterie

Dopo aver inviato la testa in rettifica e ricevuta farò un altro video dove vedrete la testa completata.

Per finire proveremo a farne uno durante il montaggio e confrontare la testa lavorata con la testa originale smontata.

Dopo il montaggio verificheremo anche la differenza tra prima e dopo con le impressioni di chi guiderà l’auto “vitaminizzata”.

E’ importante, anzi indispensabile… che in sede di montaggio si sostituisca la guarnizione di testa, si sostituiscano i bulloni di testa e si rifaccia la distribuzione.

Questo garantirà la perfetta tenuta e funzionamento del motore.

Importante anche rispettare gli accoppiamenti usando una dinamometrica.

Per sola informazione: i bulloni di testa sono di due tipi, quelli piccoli vanno stretti a 30nm e quelli più grandi (sono due) a 35nm, dopo di che occorre serrare ulteriormente per due volte arrivando a 60/65°… immagino si aggiungano circa 40-45 nm, ma di questo ne parleremo in un secondo momento.

Ecco il video con le considerazioni da “rettifica”.

Rimanete connessi… e magari lasciate un commento 🙂 e non dimenticatevi di iscrivervi al mio canale.

Presto altri articoli e video.

Buona lettura.